CASARANO (LE) – Per i Giudici del Tribunale di Casarano il fatto non sussiste. Per questo sono stati assolti 6 medici del reparto di medicina interna dell’ospedale ‘Ferrari’ di Casarano, praticamente l’intero reparto, accusati di omicidio colposo per la morte di un paziente, avvenuta nel luglio del 2006.
Allora un uomo di 46 anni fu ricoverato per un’influenza gastrointestinale.
Dopo quattro giorni di degenza morì e i parenti presentarono una denuncia-querela contro il personale medico del reparto.
Sette mesi dopo il decesso, il cadavere fu riesumato e sottoposto ad autopsia con la quale i periti stabilirono che la causa della morte fosse verosimilmente imputabile ad un’embolia polmonare, causata da una trombosi.
L’accusa era che i medici non se ne fossero accorti per tempo e non avessero salvato il paziente. I difensori dei medici, gli Avvocati Vergine, Giuseppe Corleto, Nicolardi e Pallara, hanno confutato questa tesi che il Giudice oggi ha ritenuto non condivisibile assolvendo i sei medici.
Tra loro, l’allora Primario Dott. Sansò, che nel frattempo è venuto a mancare .