LECCE- Dietro il dimensionamento dell’ospedale Veris Delli Ponti l’amministrazione di Scorrano ci vede un disegno prestabilito, tanto da arrivare a chiedere le dimissioni dei vertici della Asl di Lecce.
Dati e difficoltà del nosocomio alla mano, in conferenza stampa, a Palazzo Adorno, non si risparmiano critiche: “Il nuovo piano di riordino sanitario “sacrifica”, innanzitutto, il punto nascita di Scorrano, e riduce i suoi posti letto, con la conseguenza di indebolire l’intera fascia adriatica, mentre avrebbe dovuto rappresentare il terzo polo mediano, almeno geograficamente, rispetto alle due eccellenze di Tricase a Sud e Lecce a Nord”.
È indubbio che il Piano Pentassuglia abbia rappresentato una doccia fredda non da poco per Scorrano, ma secondo il consigliere Mario Pendinelli, che ha la delega alle questioni sanitarie, questo non è che l’ultimo tassello di uno “svuotamento” che part da lontano.