Cronaca

Mellone: “Niente domande di idoneità perchè sfiduciato dalla Gentile”

LECCE- Tra le Asl pugliesi, è l’unico direttore generale che non ha presentato la domanda di idoneità per poter tornare a ricoprire questo ruolo. Valdo Mellone, attuale numero 1 dell’azienda sanitaria leccese, aveva detto di non averlo fatto per motivi personali. A Trnews Talk ha svelato che è venuto meno il rapporto di fiducia con l’allora assessore alla sanità Elena Gentile. Lei, che faceva ispezioni a sorpresa nelle strutture sanitarie e che stilava poi delle pagelle.

Mellone, alla vigilia della fine del mandato, ha anche parlato dei 347 -tra medici e infermieri- con i contratti in scadenza. Per la proroga servono 3 milioni di euro e uno spiraglio c’è: lo sblocco all’utilizzo della somma potrebbe venire da una sorta di compensazione con la spesa delle altre Asl pugliesi.

E ancora: per quanto riguarda la vicenda degli OSS -operatori socio-sanitari- la graduatoria sta scorrendo e, già da qualche giorno, si stanno firmando i contratti di chie era in attesa di lavorare.

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