LECCE- Il coordinatore regionale del Nuovo Centrodestra, Massimo Ferrarese, aveva già annunciato che ci sarebbero state nuove adesioni entro questa settimana e così è stato. A Palazzo dei Celestini si terrà la conferenza stampa per l’ufficializzazione del passaggio del consigliere Raffaele Capone, ex uomo di Mantovano e Congedo, dalle file dei fittiani a quelle degli alfaniani.
Nella provincia di Lecce le adesioni degli ex Udc, come Sandro Quintana, non fanno più notizia, ma il passaggio ufficiale di un nuovo consigliere provinciale e di due consiglieri comunali di San Cesario mette in luce il fatto che l’emorragia forzista non si è bloccata. Per Raffaele Fitto, però, si tratta di opportunisti: lo ha detto a Maglie, parlando delle porte girevoli e pronosticando una batosta elettorale che farà tornare tutti sui loro passi.
“Questa volta – ha spiegato l’ex ministro – nessuno sarà riaccolto, basta porte girevoli: chi va via nei momenti di difficoltà non merita nulla”- ha ribadito di fronte alla platea della sua città. Forza Italia si prepara alla grande manifestazione barese di domenica, ma dovrà fare a meno di Berlusconi. L’ex Cavaliere aveva accettato l’invito dell’ex ministro, ma i giudici non gli hanno concesso la deroga, “perchè incurante delle prescrizioni”. “Gli attacchi alla magistratura contrastano con il programma”: secondo il giudice di sorveglianza, Berlusconi ha esagerato.
In Provincia di Lecce i forzisti hanno fatto più di qualche tentativo per frenare la defezione di Capone, ma il Nuovo Centrodestra, ora che viaggia insieme all’Udc, sembra la casa ideale di chi non si sente valorizzato da Fitto. Ciononostante anche gli alfaniani salentini hanno i loro problemi: ci sono i primi delusi con cui fare i conti. Giancarlo e Paride Mazzotta hanno scelto il disimpegno per queste europee: il loro gruppo è rimasto orfano fino a pochi giorni fa, poi ha scelto di andare avanti con un nuovo portavoce. Inguscio, Ripa, e i consiglieri di Nardò, Casarano, Salice e altri comuni si sono incontrati, hanno nominato portavoce Gianni Marra e proseguono il percorso iniziato.