Politica

Cesa e Scopelliti scatenano i mal di pancia nel Nuovo Centrodestra

LECCE- Nel Nuovo Centrodestra la presenza di Cesa e Scopelliti in lista sembra aver spento un po’ gli entusiasmi dei militanti. Il malumore non è solo nel Salento, dove Gianni Marra aveva già espresso le sue perplessità per la scelta dall’alto dei dirigenti, ma anche a livello nazionale.

Alcuni senatori del Nuovo Centrodestra lamentano la mancanza di confronto e una gestione troppo accentrata del potere nelle mani di Alfano e Lupi. Non piace la candidatura del governatore della Calabria, al settimo posto nel collegio sud, travolto da un ciclone giudiziario, accusato di aver firmato bilanci falsi quando era sindaco, condannato a sei anni di reclusione. Nella lettera consegnata ad Alfano 16 senatori si lamentano con toni aspri, “perché nemmeno Berlusconi ha candidato condannati”. Insomma, dal punto di vista dell’immagine, la lista non va bene: anche la candidatura di Lorenzo Cesa sa troppo di vecchio per molti alfaniani.

I mal di pancia crescono e i vertici dovranno faticare non poco per spingere i militanti a impegnarsi per questa corsa verso l’europarlamento. Scopelliti e Cesa candidati nel listone unico Udc – Ncd, però, sono un problema anche per Massimo Ferrarese, perché rischiano di portare via molti voti e gli eletti potrebbero essere ben pochi. Sarà una sfida difficile, anche se l’ex presidente della provincia di Brindisi può puntare sull’apporto di tutta la Puglia: il sottosegretario Massimo Cassano sta lavorando per la sua elezione. Ferrarese, però, non ha stretto accordo fuori regione, ecco perché Scopelliti in campo fa più paura.

Il politico di Francavilla sta cercando di coinvolgere tutti i salentini, ma qualcuno si è defilato. Giancarlo Mazzotta, che non si è fatto vedere durante la convention romana, non sembra disposto a impegnarsi. Ci ha provato Melica, pur facendo parte dei centristi a fare un accordo con sindaco di Carmiano, ma senza alcun risultato per il momento.

Articoli correlati

Emiliano bacchetta Vendola: “Sui rifiuti ha ceduto ai poteri forti”. Perrone nega il dissesto: “Tagliamo, ma speriamo nell’IMU”

Redazione

Alfaniani, le adesioni degli ex Udc e Pdl nel Salento

Redazione

Da San Donaci a Roma, la bocciatura delle quote rosa

Redazione

Palazzo dei Celestini, Gabellone: “12 auto nell’atrio. Sostegno a proposta del Prefetto”

Redazione

Hub vaccinale di Nardò, Mazzotta: “ore in coda sotto il sole e malori. Si usi l’ex ospedale”

Redazione

Immigrazione, il partito di Salvini interroga il Prefetto Palomba

Redazione