Cronaca

Armi illegali e furto di energia, arrestati madre e figlio

VILLA CASTELLI- Furto di energia elettica  e possesso di armi clandestine. E nei guai, ci finiscono madre e figlio, entrambi di Villa Castelli.  Proprio la prole della donna si aggirava in pieno centro con una pistola ungherese in mano con ancora in canna un colpo inesploso. Alla vista dei carabinieri, in zona per la solita attività di controllo,  Antonio Esposito, 22enne del posto, si è però dato alla fuga e quindi ha provato a sbarazzarsi dell’arma in un cassonetto.Non un comportamento tale, però, da passare inosservato. Anzi. I militari, insospettiti dallo strano comportamento del giovane, hanno da subito attivato le ricerche che hanno messo a setaccio  l’intero centro abitato e i dintorni. Esposito è stato alla fine rintracciato nell’abitazione della madre, Antonietta Leone, 42enne anche lei del posto.

Ma riparo peggiore, il giovane, non poteva trovarlo. Durante l’ispezione domiciliare, i carabinieri di Villa castelli hanno rinvenuto in casa della donna un allaccio abusivo alla rete elettrica.  Madre e figlio sono finiti così in manette.  La donna, ristretta ora ai domiciliari, dovrà rispondere di Furto di energia elettrica. Non va meglio al figlio, costretto in carcere, a cui invece viene contestata l’accusa di possesso di arma clandestina e ricettazione.

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