Attualità

Vigilanti non armati, sottopagati e precari, ancora senza risposte

LECCE – A circa due mesi dal presidio organizzato davanti alla Prefettura di Lecce, restano critiche le condizioni di lavoro dei vigilanti non armati della Nuovaitalpol impegnati nelle stazioni ferroviarie di Lecce, Gallipoli, Otranto e Gagliano, costretti a fare i conti con un lavoro notturno non retribuito e una paga di poco più di 5 euro lordi all’ora. A denunciare quanto accade in un appalto delle Ferrovie dello Stato l’Usb, che recentemente ha incontrato in Regione l’azienda, ma l’esito non è stato quello sperato, ora ci sarà una nuova convocazione, sperando di arrivare ad un accordo per l’aumento delle retribuzioni in caso contrario – dice il sindacato- è pronto ad ricorrere a vie legali. 

Articoli correlati

Test di medicina, prove anche per il nuovo corso di laurea UniSalento

Redazione

Tanti universitari e poche residenze: a Monteroni nasce un college

Redazione

Letti bariatrici per obesi, mozione di Pagliaro per colmare carenza

Redazione

Ortofrutta, per la Puglia crollo dell’export: -37%

Redazione

Confindustria si schiera al fianco del comitato olivicoltori salentini

Redazione

“Il Contagio delle Idee”, la premiazione degli studenti di Unisalento

Redazione