LECCE – Lecce e Juventus di fronte, con animi differenti. La squadra giallorossa sbarcaa Torino e sfiderà i quotatissimi bianconeri che per la prima volta nella storia dei confronti di queste due squadre vede la formazione salentina davanti. Un terzo posto frutto dell’ottima partenza di Strefezza e compagni. Ma è giusto dire che siamo alla quinta giornata, per non perdere di vista l’obiettivo reale della squadra leccese.
Lo ha ribadito ancora una volta il tecnico Roberto D’Aversa. “Bello e giusto che ci sia entusiasmo – ha detto l’allenatore del Lecce -, ma è importante che non si trasformi in euforia, almeno per quanto riguarda noi addetti ai lavori. Non dobbiamo perdere determinazione e concentrazione. L’entusiamo ci deve aiutare ad allenarci meglio durante la settimana”.
Per la trasferta di Torino, il primo turno infrasettimanale della stagione, la preparazione è stata brevissima. Appena tre allenamenti. In questi casi buono soprattutto per la Juve che vorrà subito dimenticare la bruttissima battuta d’arresto accusata contro il Sassuolo. “La Juventus ha una rosa di calciatori che le permetterà di lottare per lo scudetto. Mi aspetto un avversario che partirà forte sia sotto l’aspetto fisico che mentale. E noi dovremo ribattere colpo su colpo. Rispetteremo il nostro avversario e se vogliamo portare a casa il risultato dobbiamo dare il 120 per cento”.
Per la scelta dell’undici di partenza D’Aversa valuterà pure la nuova disponibilità di Baschirotto, il quale ha scontato il turno di squalifica. Tra i convocati non figurano gli infortunati Banda e Dermaku. “Quando ci sono partite così ravvicinate le scelte si fanno in base a chi può essere più prestativo rispetto agli avversari che si affrontano”.
