Attualità

Borgo Piave di nuovo senz’acqua e i tubi rotti sono di amianto

FRIGOLE- Siamo a Masseria Olmo, una struttura meravigliosa del 1700 a Borgo Piave, nella marina leccese di Frigole. Il sig. Greco, proprietario di metà masseria, è nato qui e ancora oggi ci vive con la sua Raffaella. Ha visto installare, negli anni ’30, l’impianto idrico che tuttora serve questa zona. E che, almeno una volta al mese, presenta il conto dell’età e si guasta.
Puntualmente, i residenti restano senz’acqua. Ve ne abbiamo parlato più volte e oggi è successo ancora. La cosa più drammatica, però, è che i tubi che si rompono sono di amianto. E i cittadini, per l’ennesima volta, urlano tutta la loro rabbia.
L’acquedotto rurale corre diagonalmente da San Cataldo, attraversando tutti i poderi e la macchia della zona, fino a Borgo Piave, appunto, e alla fontana della piazza.
Si verificano continui guasti e perdite, con conseguenti riparazioni. E quest’acqua, che non è potabile, viene utilizzata, oltre che per irrigare, anche in casa, per lavarsi.
È una rete che apparteneva all’Ex Ersap, ora gestita da Arif, che infatti interviene per le riparazioni. E che, da circa tre anni, non invia più le bollette. “Qui continuiamo ad ammalarci di tumore -dicono i residenti- non possiamo dire che sia dovuto all’acqua “all’amianto”, ma non possiamo neanche dire il contrario”.

Quando siamo arrivati in masseria, i tecnici erano al lavoro per l’ennesima riparazione. L’intervento, deciso, delle istituzioni non è più rimandabile. Serve che la rete di Acquedotto Pugliese arrivi fino a qui e che, nel 2022, ogni famiglia abbia in casa l’acqua corrente pulita e potabile.

https://www.youtube.com/watch?v=ErFB_jA-EBI

 

Articoli correlati

Porto Cesareo, così il Tar crea precedente contro lo smantellamento dei lidi

Redazione

A Matilde Montinaro il Premio Legalitria 2022

Redazione

Covid, balzo di nuovi casi in Puglia: sono 143. Tre nel Leccese

Redazione

Donazione multiorgano al Vito Fazzi, prelevati da una 64enne fegato e reni

Redazione

Muore giorni dopo l’intervento al cuore: aperta un’inchiesta

Redazione

Pass laureati: “Ok riapertura candidature dopo nostra denuncia su bando-lampo”

Redazione