GALATONE – Archiviata la posizione di Daniele Scrimieri , il pizzaiolo di Galatone arrestato e poi subito tornato libero a seguito dell’interrogatorio di convalida, poco più di un anno fa. Il procedimento penale vedeva il giovane rispondere dell’accusa di detenzione ai fini di spaccio di quella che comunemente viene chiamata “droga dello stupro” o “ecstasy liquida”.
Il pacco sospetto, del peso di sette chili e 650 grammi era stato segnalato dalla polizia olandese indirizzato allo Scrimieri.
La consegna, venne effettuata alla presenza degli agenti. Sin da subito il pizzaiolo aveva sostenuto che il pacco sarebbe dovuto essere spedito in Israele tramite il servizio di spedizione che rappresentava in quel momento l’attività del ragazzo.
Telefoni e computer sequestrati durante le indagini hanno confermato le dichiarazioni del ragazzo. Il procedimento dunque si è concluso ora con l’archiviazione.