LECCE- Si fingevano clienti, entravano in bar e negozi, distraevano le proprietarie e rubavano i loro cellulari poggiati vicino al registratore di cassa. Ma l’escamotage ideato da due turisti romani in vacanza nel Salento è servito per poco tempo: dopo tre furti messi a segno in tre esercizi commerciali diversi nel centro di Lecce i due sono stati arrestati dalle Volanti della Questura di Lecce.
Erano arrivati da pochi giorni ed erano diventati ladri. La prima vittima a dare l’allarme è stata la titolare di un bar in via Cairoli: un cliente, pochi minuti prima, le aveva rubato il cellulare.
Mentre gli agenti stavano effettuando il sopralluogo è arrivata la chiamata della seconda vittima, la proprietaria di un negozio in via degli Ammirati che aveva subito un furto con le stesse modalità, tratta in inganno da un finto cliente che l’aveva distratta chiedendole di mostrargli degli articoli in vendita. I poliziotti, dopo una rapida visione delle immagini di alcune telecamere, hanno rintracciato i due su Corso Vittorio Emanuele. Proprio durante la perquisizione ha cominciato a squillare un altro cellulare nelle tasche di uno dei due: dall’altra parte la terza vittima, proprietaria del terzo cellulare rubato, titolare anche lei di un negozio in Corso Vittorio Emanuele.
I due sono stati arrestati ed ora sono in carcere.
