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Incendi, in 6 casi su 10 causati da piromani. Complice l’abbandono

LECCE -Sei incendi su dieci causati dalla mano dell’uomo, volontariamente. Preoccupa l’azione dei piromani con il caldo fuori stagione in Puglia e soprattutto nella provincia di Lecce, dove – oltre ai roghi alimentati dall’abbandono dei campi con gli ulivi disseccati dalla Xylella – stanno andando in fumo anche campi di grano, pini e alberi da frutto, provocando danni ambientali ed economici ingenti alle aziende agricole.

A lanciare l’allarme è la Coldiretti regionale, che torna a denunciare l’emergenza roghi con i danni diretti all’agricoltura che si sommano a quelli ambientali e al turismo. Secondo i dati dei report dei Vigili del Fuoco, l’anno scorso in Puglia ci sono stati 24.904 roghi. Le più colpite sono le province di Bari e Lecce, rispettivamente con 6.598 e 6.221 incendi; seguono le province di Foggia (4.750 roghi) e Taranto (4.065), e quella di Brindisi con 3.270 incendi.

Per ricostituire i boschi ridotti in cenere serviranno fino a quindici anni, con danni incalcolabili. Se certamente il divampare delle fiamme è favorito dal caldo anomalo, a preoccupare è l’azione dei piromani con il 60% degli incendi che si stima sia causato volontariamente. Gli agricoltori invocano la pioggia per combattere la siccità, ma per essere di sollievo dovrebbe essere duratura, costante e non troppo intensa, mentre i forti temporali provocano più danni che benefici.

La Coldiretti ricorda le regole per combattere gli incendi: niente mozziconi o fiammiferi accesi lanciati dall’auto; controllare che la marmitta non sia a contatto con erba secca quando ci si ferma; non accendere fuochi nelle aree boscate o coltivate e, anche nelle aree attrezzate dov’è consentito, controllare sempre la fiamma e verificare che sia spenta prima di andare via. Non abbandonare rifiuti ed evitare la dispersione nell’ambiente di contenitori sotto pressione (bombolette di gas, deodoranti, vernici) che con le elevate temperature rischiano di esplodere o andare a fuoco. Se si avvista un incendio, mantenersi sempre a favore di vento evitando di farsi accerchiare dalle fiamme e contattare subito i numeri di emergenza: 1515 del Corpo Forestale dello Stato e 115 dei Vigili del Fuoco.

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