Attualità

Brindisi chiede con forza un impegno diretto del Governo nei processi di riconversione industriale

BRINDISI – La provincia di Brindisi sta vivendo una fase davvero tanto delicata, frutto di una crisi economica senza precedenti e di una altrettanto preoccupante crisi occupazionale. Aver fornito al paese la propria terra per ospitare impianti altamente inquinanti è valso a poco se poi, nel momento in cui si deve attuare una riconversione industriale, il Governo nazionale appare lontano e sicuramente non coinvolto in termini di risorse da mettere a disposizione, così come è accaduto a Taranto.

Un appello deciso, in tal senso, è stato formulato dal sindaco del capoluogo Riccardo Rossi nel corso dell’assemblea di Confindustria con il presidente nazionale Bonomi e con il governatore Michele Emiliano. Rossi ha chiesto l’utilizzo degli stessi canali di Taranto anche per Brindisi, ovviamente con differenti consistenze finanziarie, anche sulla base della gravità dei problemi determinati dal siderurgico rispetto a quelli di Brindisi.

Sfugge, a chi occupa scranni importanti in sede di Governo, cosa sta succedendo a Brindisi per effetto della decarbonizzazione e dei processi di deindustrializzazione in atto in altri comparti.

I posti di lavoro diminuiscono giorno dopo giorno e tante aziende dei comparti metalmeccanico, elettrico, aeronautico e dei servizi chiudono i battenti per mancanza di commesse.

Ciò che spaventa di più, però, è l’assenza di una visione capace di dare speranze per il futuro. Una visione che deve andare oltre le vaghe promesse di investimenti per l’idrogeno e le richieste di aree per riempire il nostro mare e il territorio di pannelli fotovoltaici e torri eoliche.

Su questo è necessario che ci si mobiliti in maniera unanime perché il Governo nella sua interezza, magari proprio partendo dalla Presidenza del Consiglio, prenda a cuore le sorti di Brindisi.

Mimmo Consales

Articoli correlati

Trasporto scolastico in vista del 7 gennaio: corse bis e richiesta di 87 mezzi aggiuntivi

Redazione

Intitolare vie e piazze al Salento, Minerva: proposta MRS lodevole. Ci sto

Redazione

Emiliano rilancia l’Imid, Minelli è grato: “ora progetto serio e condiviso”

Redazione

Palazzo Carafa, attesa per l’8 febbraio. Molti leccesi: “Salvemini tiri dritto”

Redazione

Xylella, per i Lincei rischi su vite e agrumi. Due milioni all’Arif

Redazione

Incontro con Monteco a Palazzo Carafa: revocato lo sciopero dei dipendenti

Redazione