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50 ulivi per ripartire: Caprarica di Lecce vuole riprendersi la sua storia

CAPRARICA DI LECCE- Quel terreno acquistato dal Comune anche per dare valore all’antica chiesetta di Santa Maria diventa un simbolo di rinascita per una comunità che vuole a tutti i costi riprendersi il suo passato olivicolo e riscattarlo, ridargli speranza. Siamo a Caprarica di Lecce e qui la Giornata internazionale dell’olivo non è passata inosservata. Cinquanta alberi di leccino sono stati donati dall’Associazione Città dell’Olio e messi a dimora in mattinata assieme agli alunni della scuola secondaria di primo grado. Una mattinata di festa ma anche dal profondo senso educativo, alla presenza di associazioni, testimonial del mondo del cinema, della musica, dello sport e dei consiglieri regionali Cristian Casili e Paolo Pagliaro.

Ad occuparsi della conduzione del nuovo oliveto sarà l’associazione Solida Terra, già impegnata nel sottrarre all’abbandono campagne incolte in questa zona. L’iniziativa, che ha il patrocinio dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio, dell’Apulia Film Commission e della FIDAL, si affianca alla promozione di Caprarica anche all’estero attraverso l’adozione di alberi d’ulivo.

Così i nuovi Giardini Santa Maria diventano uno spazio rigenerato lungo il percorso podistico certificato con la bandiera azzurra che li unisce al Parco del Grano e al parco avventura sulla Serra di Caprarica, piccolo comune che della sua storia rurale fa con orgoglio il suo vessillo.

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