BRINDISI – Accade sempre più spesso di assistere a situazioni paradossali che riguardano la rete stradale della città di Brindisi. Intere strade su cui è stato rifatto il manto bituminoso vengono distrutte dai gestori delle reti di servizi elettrici, idrici e telefonici. Buche enormi e tracciati lunghi chilometri su cui, una volta eseguito l’intervento di passaggio di cavi o di tubature, poi vengono realizzati rattoppi fatti con i piedi che puntualmente saltano dopo qualche mese rendendo la stessa rete stradale estremamente pericolosa.
L’ultimo episodio si è verificato poche ore fa in viale Francia, nel rione Bozzano, dove a rimetterci le gambe è stata una ragazza impegnata a fare footing. E’ inciampata su un rattoppo inguardabile e soprattutto pericolosissimo.
E tutto questo, purtroppo, avviene grazie alla totale assenza di controlli da parte dell’ufficio tecnico comunale, nonché della polizia locale. Basterebbe vigilare su tutte le transenne presenti nei singoli quartieri per rendersi conto che gran parte delle volte si tratta di lavori che non sono stati autorizzati. Ciò comporta che non si fa rispettare il regolamento comunale che impone, in caso di strada rifatta meno di un anno prima, il rifacimento dell’intera corsia e quindi cosa ben diversa rispetto ad un rattoppo risicato che puntualmente salta alle prime piogge.
E non ci risulta che a Palazzo di Città recentemente siano state applicate delle sanzioni a chi non ha ottemperato a quanto previsto.
La conseguenza è che la rete stradale cittadina appare sempre più danneggiata, nonostante gli sforzi che si compiono per reperire risorse per il rifacimento delle strade.
Un motivo in più perché si vigili con maggiore attenzione, anche sull’operato di chi avrebbe il compito di controllare ciò che avviene nei singoli cantieri.
MIMMO CONSALES
https://youtu.be/uk4HqJguxTA
