BRINDISI – A Brindisi i pali della pubblica illuminazione cadono come i birilli, a dimostrazione del fatto che sono vetusti e richiederebbero immediati interventi di manutenzione. L’ultimo episodio si è verificato in piazza Di Summa dove un palo ha distrutto una autovettura che il proprietario aveva lasciato in sosta poco prima. Insomma, si è sfiorata la tragedia, tanto è vero che il giorno successivo l’Amministrazione Comunale ha deciso di intervenire immediatamente sostituendo tutti i pali della stessa piazza.
In realtà, il problema è ben più esteso, visto che migliaia e migliaia di pali dell’illuminazione pubblica versano nelle stesse condizioni in ogni angolo della città. Nel bilancio comunale non ci pare di aver letto che esiste uno stanziamento in questa direzione, ma è il caso di prevederlo a stretto giro di tempo per evitare che si verifichino situazione di pericolo per i cittadini.
Ovviamente non si tratta di una responsabilità di chi oggi governa la città. Il problema si è aggravato con il passare del tempo e quindi è necessario affrontarlo con la dovuta determinazione, magari tracciando una mappa delle situazioni di maggiore pericolo dove l’intervento deve essere prioritario rispetto ad altre zone della città.
E forse sarebbe il caso anche di porre in essere un complessivo ammodernamento dell’illuminazione pubblica, utilizzando lampade a led e quindi a risparmio energetico, così come già accade in altre città d’Italia. Sarebbe una maniera intelligente di risparmiare sui consumi e di mettere in sicurezza l’intera rete cittadina.
Mimmo Consales
