Attualità

275, entro giugno il decreto di commissariamento e il via all’opera

SALENTO – Per il ministro delle infrastrutture, troppo significativa per non commissariare l’opera della 275 ed avviarne definitivamente i cantieri.

Una infrastruttura necessaria dopo trent’anni di battaglie per le quali sarebbe stato meglio non far disperdere energie a chi, da sempre, l’ha rivendicata.
La 275 genererà competitività del Salento, creerà maggiore sviluppo accrescendone il valore economico e sociale del territorio. Oltre, e non ultimi aspetti, la certezza della sicurezza per migliaia di cittadini che quotidianamente la percorrono e la tutela dell’ambiente con riduzione dell’inquinamento e la conseguente bonifica di non poche discariche sommerse già venute alla luce. La data che controfirmerà la volontà di includere la 275 tra le opere strategiche che meritano il commissariamento ed il certo avvio dei lavori sarà , massimo, il prossimo 30 giugno quando sarà firmato, come previsto, il decreto del Presidente del Consiglio. Il decreto sarà relativo all’individuazione degli interventi infrastrutturali come da legge dello scorso giugno 2019 e, successivamente, relativa nomina dei commissari straordinari.

Esultano i consiglieri regionali salentini di centrodestra: Paolo Pagliaro (capogruppo La Puglia Domani e Presidente Mrs), Antonio Maria Gabellone (Fratelli d’Italia), Paride Mazzotta (Forza Italia), Gianni De Blasi (Lega): “Battaglia vinta per il nostro territorio. Un risultato che premia i nostri sforzi congiunti, che superano ogni steccato partitico e ci vedono uniti come centrodestra. A dicembre scorso portammo in piazza la nostra gente, per protestare contro l’esclusione della Maglie-Leuca dall’elenco delle 130 opere strategiche da completare. E lo facemmo proprio a Santa Maria di Leuca, luogo simbolo di una battaglia riassunta dallo slogan «L’Italia inizia a Santa Maria di Leuca e non finisce a Bari». Anche la Regione deve fare la sua parte e stare col fiato sul collo del Governo: abbiamo presentato una mozione che impegna la Giunta Emiliano a fare pressing a Roma per il completamento della 275, e ci aspettiamo che venga portata subito in Consiglio e votata all’unanimità.  Ora saremo vigili sui tempi: chiediamo un cronoprogramma certo e celere, per recuperare il troppo tempo perduto finora. E non tollereremo ulteriori rinvii e sorpassi da parte di altre infrastrutture. La 275 abbia la priorità che merita!”

“Una strada diventata il simbolo di un territorio che cerca riscatto e vuole giustizia, motivi per cui lottiamo da trent’anni” -dice Paolo Pagliaro- Dunque un ringraziamento all’ottava commissione parlamentare che, dopo l’audizione del nuovo Ministro delle Infrastrutture, ha optato per questa decisione così importante non solo per il Capo di Leuca ma per l’intero territorio salentino.

Auspico quindi che nessuno più blocchi questo spiraglio di futuro per il Salento; noi continueremo ad essere sempre pungolo e sentinelle attive per fare in modo che tutto vada a buon fine.
Il nostro dialogo sarà sempre costruttivo e propositivo sperando che sia iniziata veramente una fase nuova per il nostro Salento dimenticato per troppi anni”.

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