S.CESAREA TERME (LE) – Gestione delle Terme di S. Cesarea: nuovo attacco del Sindaco Daniele Cretì alla Regione. Il Sindaco parla di “comportamenti indifendibili, perchè offensivi della dignità e della intelligenza delle persone; comportamenti imposti sul nostro territorio da chi detiene il 51% del pacchetto e non ha alcun rispetto di quanti, su quel territorio, vivono e lavorano”.
Il Sindaco punta il dito contro il socio Regione e contro la presidenza in capo al Dr. Serra “riconfermata – scrive – in violazione di norme, regolamenti e statuto societario.
Ancora una volta l’Assessore dimostra di non conoscere le problematiche di cui parla e di fare mere dichiarazioni da campagna elettorale.
Dov’erano l’Assessore Pelillo, Vendola e Loredana Capone quando scrivevo loro che la gestione delle terme rischiava di mandare sul lastrico 100 famiglie? – continua Cretì -.
Riguardo all’obbligo di dismissione dell’ intero pacchetto azionario previsto dalla legge, rammento che è un obiettivo che può essere realizzato solo con il consenso congiunto di questo ente la cui amministrazione attende ormai da anni di essere convocata ad un tavolo tecnico.
E sto ancora aspettando”.