Attualità

Folla e bivacco di notte, via Carlo Russi come un bagno pubblico

LECCE – Alcuni residenti ci hanno inviato le immagini, con tanto di audio, che potete vedere nel servizio in basso. È sempre bellissimo vedere gruppi di ragazzi che animano le strade delle città, alcun dubbio su questo.

Diventa un problema, però, per chi in quelle strade abita, se di notte si crea un assembramento rumoroso e maleducato, senza controllo.

Accade in uno dei vicoli più antichi e suggestivi di Lecce: via Carlo Russi, che incrocia via Cairoli, quella dell’ex convitto Palmieri, e che porta al rettorato e a Porta San Biagio.

Qui, di notte, soprattutto nel fine settimana, non si dorme. Urla, moto e scooter, bottiglie infrante contro i portoni. E poi, per tutto il giorno, persistente e nauseante, la puzza di urina. Al mattino, per strada si ritrovano bottiglie e cocci, ma gli addetti alla pulizia prontamente rimuovono tutto.

Per chi, poi, è residente nel centro storico e quindi ha il pass per transitarvi con l’auto, nulla da fare: si imbatte puntualmente nel “muro” della piccola grande folla.

“Quando chiamiamo le forze dell’ordine -racconta un residente- mandano una pattuglia, che chiede ai ragazzi dispostarsi. E basta. Non cambia nulla”.

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