CALIMERA-Violenze ripetute e minacce anche di morte nei confronti della madre. Dopo l’ennesimo litigio degenerato i carabinieri della stazione di Calimera hanno arrestato martedì sera in flagranza di reato un 32enne del posto. A far arrivare una pattuglia nell’abitazione è stata la stessa vittima che è riuscita, con una telefonata, ad allertare i militari. Per l’ennesima volta il figlio, da poco uscito da una comunità, le ha chiesto del denaro per comprare della droga. Di fronte al suo rifiuto l’ha spinta, colpita con calci e pugni e ingiuriata. Sul posto è stato necessario anche far intervenire un’ambulanza de 118.
I carabinieri, al comando del maresciallo maggiore Michele De Gaetanis, hanno arrestato il 32enne, difeso dall’avvocato Gabriele Spedicato. Secondo il racconto della donna, vedova e con problemi di salute, le violenze del figlio andavano avanti da circa 10 anni.