Cronaca

Dalla Campania al Salento per svaligiare abitazioni: arrestata banda di serbi

LECCE – Riconosciuti con confronti fotografici, ma anche con riscontro diretto del carabiniere fuori servizio che li aveva visti in viso, finiscono in manette due fratelli, ritenuti autori, insieme ad altri tre complici, di furti in abitazioni a Vernole e Melendugno. Da due appartamenti avevano rubato gioielli, denaro, occhiali da sole, consolle Play Station, macchine fotografiche. Per muoversi usavano un’Alfa Romeo Giulietta bianca, con targa rubata. Tutti residenti a Caserta, hanno all’attivo diversi reati analoghi in tutta la Campania e anche in Sicilia. I colpi nel Salento sono stati messi a segno tra marzo e aprile scorsi. Uno dei componenti della banda, Daniel Milanov, era stato arrestato in flagranza, dopo un tentato furto a Vernole. I complici riuscirono a scappare.

Ora altri due sono finiti in carcere: sono i fratelli Vladan Radosavljevic, 35 anni, e Elvis Radosavljevic, 19 anni. Il maggiore era già detenuto a Napoli quando è stato raggiunto dal provvedimento; il minore, l’unico del gruppo senza precedenti specifici, era nel campo nomadi di Scampia quando gli è stata notificata l’ordinanza. Ora è anche lui a Poggioreale. Altri due uomini ritenuti facenti parte della banda sono ricercati: Nikola Jovanovic, 35 anni, e Goran Dordevic, 29 anni. Ad agire sono stati i carabinieri della task force contro i reati predatori, istituita dalla Compagnia di Lecce, con l’ausilio dei carabinieri della Compagnia di Napoli Vomero e del 10° reggimento carabinieri Campania.

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