GALATINA – Volevo solo spaventarlo, il colpo è partito per sbaglio. Così, in lacrime, l’agricoltore Antonio Baglivo, durante l’udienza di convalida dell’arresto ha dato al gip la sua versione dei fatti accaduti giovedì sera, quando ha sparato in viso a Giovanni Gugliersi, che si trova in gravi condizioni in ospedale. Tutto sarebbe avvenuto al culmine di una lite per la compravendita di un cavallo per la quale i due non sono riusciti ad accordarsi. Così Baglivo, nelle campagne tra Noha e Cutrofiano, ha sparato ferendo gravemente il giovane, colpito alla guancia. Entrambi sono di Noha, frazione di Galatina. Baglivo ha 37 anni, il ferito 27. Ora la giudice Simona Panzera dovrebbe convalidare l’arresto e la misura cautelare della detenzione in carcere. È stato lo stesso Baglivo, dopo essere stato fermato dai carabinieri, a condurli nel casolare dove aveva nascosto l’arma, una pistola calibro 7,65 illegalmente detenuta. Nello stesso posto i militari hanno trovato anche un fucile a canne mozze e cento munizioni. Baglivo è difeso dall’avvocato Donato Sabetta.
Sparo in faccia dopo la lite per un cavallo: volevo solo spaventarlo
