FRANCAVILLA- Le vittime delle violenze e delle minacce di morte erano gli anziani genitori: è stato arrestato a Francavilla Fontana un uomo di 43 anni.
Ad agire, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, che lo hanno arrestato su ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Brindisi, per i reati di maltrattamenti nei riguardi dei genitori, estorsione e lesioni personali. I fatti addebitati all’uomo si sono verificati in ambito domestico e ricomprendono un arco temporale che va dal settembre 2018 al giugno 2019. Il padre e la madre, entrambi ultrasettantacinquenni, hanno subito le estorsioni del figlio, che si sono concretizzate con minacce consistite nell’inveire contro i genitori utilizzando espressioni forti e minacce di morte: ripeteva che avrebbe fatto fare loro una brutta fine. Alle minacce e alla violenza psicologica si è aggiunta quella fisica: li picchiava con schiaffi e pugni costringendoli a consegnargli con cadenza quasi giornaliera, cospicue somme di denaro da destinare al gioco e all’acquisto di sigarette. A qualsiasi ora della giornata l’uomo pretendeva che i genitori cucinassero per lui, gli allacciassero le scarpe, lo accompagnassero dove desiderava, accontentassero ogni suo estemporaneo bisogno. In una circostanza un anno addietro dopo aver chiesto insistentemente ai genitori di essere accompagnato in un posto, ha colpito il padre con un pugno sotto il mento. Alla madre ha procurato un trauma cranio facciale con uno schiaffo in pieno viso. Pochi giorni fa, dopo aver preteso la somma di 100 €, ha minacciato di morte entrambi i genitori scagliando loro contro delle pesanti sedie di ferro.
Aveva instaurato all’interno delle mura domestiche un regime di terrore, tale da indurre gli anziani genitori ad astenersi dal denunciarlo, per timore di ritorsioni e poi addirittura ad allontanarsi da casa per paura di essere aggrediti. L’uomo, che ha a carico diverse vicende di natura penale con periodi di restrizione penitenziaria per gravi reati contro la persona e il patrimonio, adesso è in carcere.
