NARDO’ – Torna libero l’imprenditore agricolo di Nardò arrestato il 4 luglio per sfruttamento nei campi di angurie.
Per Antonio Leopizzi, 37enne neretino, il gip Cinzia Vergine ha sostituito la misura cautelare con la sospensione dall’esercizio dell’attività dell’azienda. Al suo interno l’uomo presiede il Cda.
L’imprenditore, difeso dagli avvocati Anna Sabato e Francesco Galluccio Mezio, nelle scorse ore si è avvalso della facoltà di non rispondere durante l’udienza di convalida.
Per il giudice “risulta concreto il pericolo di reiterazione proprio per la tipologia di attività imprenditoriale svolta”. Da qui il divieto temporaneo di svolgere l’attività imprenditoriale.