LECCE – Nelle ultime ore, dopo il comunicato ufficiale della FIGC (leggi qui) col quale si ordinava alle squadre che avevano presentato la fideiussione bancaria attraverso Finworld (istituto per cui è stata disposta la cancellazione dall’elenco ex art. 107 T.U.B. ed il diniego di iscrizione all’albo di cui all’art. 106 dello stesso T.U.B), di sostituirla, aleggiavano delle voci tra i corridoi delle virtuali stanze dei social che evidenziavano dei problemi dell’Unione Sportiva Lecce a procedere, per evitare chiacchiericci sterili e inutili la società di Via Col. Costadura ha emesso una Nota stampa nella quale specifica la totale regolarità delle operazioni compiute mettendo tutti a conoscenza di aver ottemperato prima dei limiti consentiti e cioè entro il 28 settembre a regolarizzare la posizione.
Ecco la nota integrale del club:
L’US Lecce spa, con riferimento alla fideiussione depositata ai fini dell’ammissione al Campionato di Serie B, comunica che la stessa è stata rilasciata da soggetto all’epoca regolarmente legittimato all’emissione delle garanzie richieste e solo successivamente all’iscrizione al campionato cancellato dall’albo della Banca d’italia per fatti sopravvenuti, così come peraltro si evince dallo stesso comunicato ufficiale pubblicato in data odierna dalla FIGC. A tal fine l’Us Lecce precisa di aver provveduto a dar mandato ad altro istituto di assoluta affidabilità al fine di provvedere al rilascio della fideiussione sostitutiva anticipando i termini previsti dalla stessa Federazione.