MELENDUGNO- Non potrà partecipare alla commemorazione organizzata dal movimento NoTap in onore di sua figlia Angelica, la giovane tragicamente scomparsa a Melendugno in un incidente stradale. Il gip Edoardo D’Ambrosio ha rigettato la richiesta avanzata dal padre Mauro Greco, che tra l’altro è sulla sedia a rotelle, di attraversare un’area di appena due km in località San Basilio, a Melendugno, in quanto sottoposto a obbligo di dimora. “Incompatibile con le esigenze cautelari, anche in correlazione con il fatto di reato in ordine al quale è stata applicata la misura cautelare in atto”, ha motivato il giudice in calce alla richiesta avanzata dal legale Giuseppe Milli.
L’uomo è indagato per aver sferrato un calcio ad un carabiniere durante uno dei blocchi dei mezzi Tap diretti al cantiere del gasdotto, nel marzo scorso, episodio per il quale Greco ha chiesto scusa, asserendo di aver agito d’impulso a causa dell’agitazione del momento.