LECCE- Lecce continua ad avere la maglia nera in Puglia per consumo di suolo: è andato già perduto il 14,5 per cento, divorati in un anno altri 105 ettari. Lo dicono i nuovi dati Ispra presentati in mattinata.
In Puglia nel 2017 sono andati in fumo altri 410 ettari di suolo, pari all’8,35 per cento della superficie territoriale, pari a 162mila ettari. La mappa della Puglia parla del consumo di suolo procapite è di 302 metri quadrati per abitante a Bari, 287 nella Bat, 492 metri quadri a Brindisi, 470 a Foggia, di ben 500 metri quadri per abitante a Lecce e 402 a Taranto.
Le organizzazioni agricole e del mondo ambientalista insistono nel chiedere uno stop di consumo di suolo. Un problema che fa il paio con un altro, strettamente collegato: Il 78 per cento dei Comuni pugliesi è a rischio idrogeologico con diversa pericolosità idraulica e/o geomorfologica. Sono 8.098 i cittadini esposti a frane e 119.034 quelli esposti ad alluvioni.