LECCE- Andrà a processo SIMOES SANTOS, 41enne di origini brasiliane accusato di avere perpetrato una truffa di oltre 1,5 milioni di euro ai danni di 50 famiglie. Il gup Martalò lo ha rinviato a giudizio ritenendolo l’unico responsabile del reato contestato. Le indagini sono state condotte dai militari del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria della guardia di finanza ed hanno portato al suo arresto il 7 febbraio scorso.
Tra gli indagati risultavano anche altre persone , tra cui un’impiegata di banca leccese, risultata successivamente vittima essa stessa dei raggiri dell’uomo. Ora sarà parte civile nel processo con l’avvocato Stefano De Francesco. Insieme a lei un’altra 50ina di vittime, tutte residenti nella provincia di Lecce, che avevano affidato il proprio denaro ai prodotti finanziari proposti da Santos e che poi lo avevano visto sparire. somme investite in un società finanziaria con sede in Belize e, a dire del broker, utilizzate per l’acquisto di banner pubblicitari on line da rivendere o noleggiare ai maggiori siti mondiali e motori di ricerca internazionali quali Google, Ebay, Amazon, Facebook, Bing ed altri, che li avrebbero utilizzati per inserire annunci pubblicitari. Per invogliare i risparmiatori, venivano promessi rendimenti elevatissimi, variabili tra il 48 ed il 120% annuo del capitale investito. Le indagini hanno ricostruito i movimenti dei flussi di denaro transitati sui conti . Somme che venivano trasferite per essere definitivamente sottratte alla disponibilità dei legittimi proprietari.
