Cronaca

Bimba fuori dalla scuola per un ritardo: 4 mesi alla dirigente

LECCE – E’ stata condannata a 4 mesi di reclusione la dirigente della scuola primaria S. Domenico Savio di Lecce accusata di abbandono di minore.

La donna, che con l’avvocato Mario Turi ha scelto il rito abbreviato, è accusata di non aver consentito ad un’alunna di 9 anni l’ingresso a scuola dopo che la piccola era arrivata in ritardo.

La sentenza è stata pronunciata dal giudice Simona Panzera. L’episodio alla fine di maggio del 2016. La piccola era arrivata a scuola in ritardo. La dirigente, sulla base di un regolamento scolastico, aveva chiesto alla piccola di uscire fuori e chiamare la madre per la firma della giustifica. Una volta in strada però l’alunna non aveva trovato nessuno perchĂ© la mamma era giĂ  andata via.

Furono una vigilessa ed un finanziere a trovarla sola e in lacrime fuori da scuola e furono loro a riportarla in classe dove la bambina aveva poi seguito regolarmente le lezioni. L’indagine era partita dalla loro relazione di servizio. La madre della piccola infatti non ha sporto denuncia nĂ© si è costituita parte civile

Il legale della dirigente ha giĂ  annunciato il ricorso in appello. “ Il reato dell’abbandono si configura quando per la parte interessata c’è un pericolo concreto e non è questo il caso” ha commentato l’avvocato Turi.

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