Attualità

Qualità della vita, Salento fanalino di coda. Università risorsa sprecata?

LECCE – La classifica annuale sulla qualità della vita del “Sole 24 Ore” è impietosa con il Sud, la Puglia e il Salento che ne escono con le ossa rotte. Lecce, nello specifico, culturalmente se la cava, con non poche contraddizioni però: il numero di laureati è alto, ma non viaggia di pari passo con la percentuale (scarsa) di giovani con un’occupazione. La proposta arriva dritta dritta dall’Università del Salento, nella persona del Professor Angelo Salento, docente di Sociologia economica: “l’università potrebbe fare da pungolo, stimolare la crescita dei vari settori: questo solo se la politica si aprisse maggiormente al dialogo. Del record negativo che colpisce il Sud si parla solo una volta all’anno -aggiunge- in occasione della pubblicazione della classifica. Gli altri 364 giorni, lavorando tutti insieme, si potrebbe invece risalire la china”.

Articoli correlati

Vaccini, caos nel Distretto di Gagliano. La denuncia su Fb: manca programmazione

Redazione

Dalla Regione Puglia alla ASL di Lecce: da oggi in servizio ìla dirigente amministrativa chiamata a gestire i fondi europei

Redazione

L’assessore Lopalco: “Non ha senso tenere chiuse le discoteche”

Redazione

Btm lascia Lecce: “Non apprezzati, ci sentiamo soli”

Redazione

Tananai a Gallipoli tra sorrisi e leccornie

Redazione

Aumentano i capitani d’impresa, ma la stanza dei bottoni è presidiata da over 70

Redazione