Attualità

“Così combatteremo la corruzione”: asse Procura-Corte dei Conti

LECCE- Scardinare la corruzione che si annida dentro le procedure illecite e procedure illegittime dei Comuni, degli altri enti locali e di tutta l’amministrazione pubblica è l’imperativo che si danno Procura e Corte dei Conti, con la firma di uno dei primi protocolli d’intesa firmati in Italia in tal senso. Si lavorerà più a stretto contatto, mettendo in comune strumenti e risorse e attraverso lo scambio di atti e di informative.

È il cuore del protocollo sottoscritto nella giornata di venerdì 6 ottobre presso la Procura Generale tra gli uffici requirenti del Distretto di Lecce (la procura della Repubblica di Brindisi, la procura della Repubblica di Taranto, la procura della Repubblica di Lecce e la Procura Generale di Lecce unitamente alla sezione staccata di Taranto) con la Procura Regionale della Corte Dei Conti .

“Si punta a facilitare le comunicazioni e la collaborazione tra gli uffici e rendere più agevole l’applicazione delle previsioni del codice della giustizia contabile e del codice di procedura penale”, ha spiegato il procuratore generale Antonio Maruccia.

Il terreno su cui il modello coniato a Lecce verrà applicato è soprattutto quello dei reati dai quali possa derivare un danno erariale, pesando, così, sulle tasche dei cittadini.

 

 

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