LECCE- La grave situazione dei dipendenti di Alba Service si porta alla luce del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, attraverso una lettera, quella scritta dal sindacato Cobas. “Egregio Signor Presidente…La crisi della Società -si legge- ormai si protrae da diverso tempo, tanto che la Provincia di Lecce dal mese di Giugno 2015 ha bloccato i servizi lasciando i lavoratori senza retribuzione ormai da 18 lunghi mesi. Negli scorsi mesi, il Prefetto ha cercato di chiamare gli attori istituzionali a confrontarsi nel merito delle proposte avanzate da questa e da altre Organizzazioni Sindacali. I vari “tavoli” convocati hanno solo sortito la concessione della Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria per i 130 lavoratori, ma il provvedimento scadrà il 31 dicembre del corrente anno. Di recente -continua- la Società ha anche presentato istanza di fallimento, puntualmente rigettata dalla Sezione Fallimentare del Tribunale di Lecce e ad oggi, resta aperta ed esecutiva la procedura di liquidazione di Alba Service ed è precisa volontà della Provincia di procedere al licenziamento dei dipendenti . Come organizzazione -conclude il sindacato Cobas- sindacale, riteniamo che solo la Sua alta autorità morale possa, in questo momento, chiamare gli attori istituzionali ad impegnarsi nella ricerca di una soluzione che sia in grado, allo stesso tempo, di tenere conto dei vincoli posti a carico della finanza pubblica e del diritto al lavoro socialmente produttivo di tante donne e uomini”.
Alba Service, lavoratori scrivono a Mattarella
