CARMIANO- Nuova molotov contro la ditta Lucio Mello di Carmiano, la stessa giĂ destinataria di una bottiglia incendiaria nella notte del 18 maggio scorso. E’ l’azienda florovivaistica incaricata dell’espianto e del trasporto degli ulivi del cantiere Tap, a Melendugno.
Le indagini battono la pista della contestazione antigasdotto per dare una spiegazione a questo secondo attentato incendiario, verificatosi intorno alle due di notte, senza, tuttavia, provocare danni: la molotov, infatti, è caduta sul piazzale interno, dove comunque non c’erano i pali in legno andati a fuoco l’altra volta.
Proprio in questi giorni, il clima a Melendugno è tornato rovente, dopo la notizia della possibile ripresa delle attività sul cantiere, con il possibile spostamento degli ulivi attualmente in vaso da contrada San Basilio a Masseria del Capitano.