LECCE- Si torna subito in campo dopo due giorni e altrettanti allenamenti. Si gioca il turno infrasettimanale e il calendario consente ai giallorossi di giocare due volte in casa in cinque giorni: mercoledì sera c’è la Juve Stabia, domenica il Taranto. Due sfide che il Lecce deve vincere per sfruttare eventuali passi falsi del Foggia che domenica scorsa ha incrementato il vantaggio sulla formazione leccese fermata sul pari a Cosenza. I foggiani hanno un piede e mezzo in serie B, ma la matematica costringe la squadra giallorossa a lottare fino a quando i numeri non consegneranno il biglietto di promozione diretta.
Nell’ambiente leccese quasi più nessuno crede nel miracolo calcistico e lo stadio mercoledì era potrebbe presentare spalti pressoché deserti o quantomeno non gremiti come lo sono stati finora. La squadra di Padalino, però, ha il dovere di provarci, il campionato per il Lecce continuerà con la coda dei play off ed è bene preparali fin d’ora migliorando quelle situazioni che ancora non convincono.
Per la sfida contro i campani Padalino ritrova Cosenza, che ha scontato il turno di squalifica. Il centrale potrebbe giocare dal primo minuto e a fargli posto sarà uno tra Drudi e Giosa. Sulle corsie esterne il tecnico giallorosso potrebbe confermare Ciancio e Vitofrancesco.
A centrocampo non ci sarà ancora Mancosu. Il centrocampista salterà anche il derby contro il Taranto. Al suo posto dovrebbe giocare ancora Maimone, che acquisisce così sempre più minutaggio. Conferme in arrivo pure per Fiordilino e Costa Ferreira. In attacco potrebbe rivedersi Doumbia che contenderà il posto ad uno tra Pacilli e Lepore. Al centro dell’attacco potrebbe esserci un avvicendamento tra Caturano e Marconi, con quest’ultimo in campo dall’inizio. Sembra scontata la presenza dal primo minuto di Torromino.
La Juve Stabia è reduce da due pareggi consecutivi interni contro Catanzaro e Casertana. In questo girone di ritorno la formazione stabiese, che ha cambiato allenatore ed è guidata da Guido Carboni subentrato a Fontana, ha raccolto nove punti in sei partite. Tra gli ex dell’incontro ci sono, nella Juve Stabia, ci sono Salvi, Marco Rosafio e Liviero. Anche l’allenatore in seconda è un ex, Fabio Caserta.
