Cronaca

Furti e spaccate, presa la banda dell’Opel Astra: 4 arresti

LECCE- La loro Opel Astra che si aggirava di notte a Monteroni, con quattro persone a bordo, non è passata inosservata: era la stessa che qualche giorno prima, a Scorrano, è stata perquisita rinvenendo al suo interno diversi arnesi da scasso, nei pressi di un distributore di benzina poi derubato la notte successiva.
Per questo i carabinieri hanno deciso di seguirla, notando come, attraversando diversi centri abitati, l’auto rallentasse più volte in corrispondenza di bar e distributori. A Sanarica, poi, si è fermata: in quattro sono scesi, col volto coperto, provando a forzare la saracinesca del Bar Maffy. L’allarme li ha messi in fuga, ma è durata poco: sono stati inseguiti dai militari e sono stati costretti a fermarsi dopo alcuni tentativi di speronamento, evitati non senza difficoltà dai carabinieri. All’interno dell’Astra “il kit del perfetto ladro in trasferta”, come sottolineato dai militari: numerosi arnesi ed utensili da scasso.

In manette sono finiti tre uomini accusati di tentato furto aggravato ed in concorso. Si tratta di Luigi Saracino, 48 anni, di Cutrofiano, autista dell’auto; Antonio Rocco Marti, 44 anni, di Scorrano; Samuele Giorgio Albino Tornese, 18 anni, di Monteroni. Sono gli stessi tre soggetti deferiti dai carabinieri di Maglie dopo essere stati fermati a Scorrano. A loro si aggiunge Stefano Vadacca, 24 anni, di San Pietro in Lama. Constatata la flagranza del reato, il pm Carmen Ruggiero ha disposto l’arresto ai domiciliari.  Sono al vaglio degli investigatori le ipotesi di collegamento con i ricettatori ed altri malviventi collegati ai quattro arrestati.

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