SAN DONACI- Udienza in Corte d’Appello, a Lecce, per la lunga vicenda giudiziaria che vede contrapporsi un piccolo Comune salentino ad un privato cittadino.
Il Comune è quello di San Donaci, in provincia di Brindisi; il privato cittadino è il proprietario di un immobile che sorge accanto al municipio. A spiegarci la situzione, due giorni fa, è stato il sindaco Domenico Fina. Lo stabile è un rudere dalle condizioni statiche precarie. I proprietari sostengono in tribunale che, per colpa di alcuni lavori effettuati dal Comune, la struttura abbia subìto un danno da oltre 500mila Euro. E, in primo grado, il giudice ha stabilito un risarcimento da 500mila euro, ai quali se ne aggiungerebbero altri 400mila. Ora, dopo l’udienza d’Appello, il sindaco spera nel proprio collegio difensivo e nel buonsenso dei giudici.
“Lo stabile era già abbandonato da decenni, a rischio crollo. Mi pare spropositato il prezzo da pagare”. Per ora, si è predisposta una rateizzazione triennale da 170mila Euro ed è già stata pagata la prima tranche. Presente anche il comitato di cittadini “Nessun dorma”, che si è costituito ad hoc.