OTRANTO-Fiamme nella baia di San Giorgio, ad Otranto, gestita da un 55enne del posto. Ad andare in fumo decine di ombrelloni, con lettini e sdraio. Si tratta del secondo episodio nel giro di un mese. I danni sono ingenti. Da un primo sopralluogo, sembra che si tratti di un incendio doloso. Sull’episodio indaga la Polizia e la Capitaneria di Porto.
Altri roghi nella notte tra Racale e Gallipoli. Ad andare a fuoco due auto. Nel primo episodio, avvenuto in via Moruse, non ci sarebbero dubbi sulla matrice dolosa. Le telecamere presenti in zona avrebbero infatti ripreso un soggetto gettar qualcosa sulla Chevrolet Camaro, di un meccanico del posto e scappare via. Subito dopo l’inferno, domato prontamente dai vigili del fuoco. Sull’episodio indagano i carabinieri.
Poco dopo, altro intervento: i pompieri sono entrati in azione a Gallipoli per domare un secondo incendio che ha interessato un Maggiolino Volkswagen di una giovane infermiera, parcheggiato in via Malinconico. Oltre ad aver danneggiato la vettura, il rogo ha annerito anche la facciata dello stabile accanto al quale era parcheggiata. Sul posto sono intervenuti gli agenti del commissariato.