Cronaca

Un’altra cava da 14 ettari è alle porte, insorgono i cittadini di Cutrofiano

CUTROFIANO- Sarà estesa su 14 ettari la nuova cava che la Movit, società controllata da Colacem, è pronta ad aprire a Cutrofiano. Insorgono i cittadini: il “Forum amici del territorio” ha avviato una raccolta firme, chiedendo con urgenza un Consiglio comunale monotematico aperto.
Il progetto risale al 2010 e l’area interessata è in località Piglia, al confine con quella da 108 ettari risparmiata dal fotovoltaico selvaggio. Suoli vergini in area a vocazione agricola, insomma.

Il 21 giugno scorso, sull’albo pretorio comunale è stato pubblicato il parere di Via (Valutazione di Impatto Ambientale) positivo, rilasciato dal responsabile del Settore tecnico del Comune di Cutrofiano. È comunque condizionato a quella che sarà la decisione del Consiglio di Stato.

Di fronte ai giudici d’appello, infatti, pende il ricorso discusso il 23 giugno scorso e promosso dallo stesso ente, che ha impugnato la sentenza con cui lo scorso anno il Tar di Lecce ha annullato l’atto del Comune, che aveva chiuso la Via rilasciando un giudizio di compatibilità ambientale negativo.

Secondo l’ufficio tecnico comunale, infatti, la cava interessa aree rientranti in Zone di Protezione Speciale Idrogeologica di tipo B2, per cui esistono divieti importanti di realizzazione di opere. Il Tar, però, ha ritenuto erroneo il suo convincimento nel non ritenere applicabile una deroga.

Articoli correlati

Falsificava i turni ai danni della Asl: condannato dipendente

Redazione

Bradanico-Salentino e 275, confronto tra Regione Puglia e Anas

Redazione

Acquedotto: il Comune di Lecce chiede all’Asl di controllare la qualità dell’acqua

Redazione

“Spese sanitarie catastrofiche”: così in Puglia si rinuncia alla salute

Redazione

Scontro tra due auto, una si ribalta. Due persone ferite

Redazione

Mascherine senza indicazioni, sequestri dei Nas nelle farmacie

Redazione