GALLIPOLI- Dopo 26 anni, giunge alla resa dei conti la lunga vicenda legata all’omicidio di Carmine “Nenè” Greco, freddato a Gallipoli il 13 agosto 1990. Nel processo in Corte d’Appello è stata chiesta la condanna all’ergastolo Marcello Padovano e la pena di 28 anni di carcere per Nicola Greco: entrambi sono ritenuti dall’accusa rispettivamente il mandante ed uno degli assassini.
L’omicidio si consumò nella periferia della città bella, in via Scalelle. Greco, che avrebbe voluto gestire in autonomia, sganciandosi dal clan, lo spaccio nella zona, venne raggiunto ed ucciso da quattro colpi di pistola. E ora, dopo 26 anni dall’omicidio, giungono le richieste delle condanne da parte del procuratore aggiunto Elsa Valeria Mignone. La sentenza è prevista per il 14 luglio.