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Multe controverse. Perrone invita a predisporre una delibera: “Voterò a favore”

LECCE- Primo punto all’ordine del giorno del consiglio comunale Leccese la querelle sulle 8mila lettere inviate in questi giorni e relative alla richiesta di integrazione di multe risalenti al biennio 2013-2014. L’interpellanza urgente è stata rivolta dai consiglieri PD Antonio Rotundo e Paolo Foresio: la richiesta quella di valutare il possibile annullamento degli accertamenti in corso, a tutela dei tanti concittadini che hanno regolarmente pagato la sanzione entro i termini previsti dalla legge. La questione più spinosa riguarda i pagamenti effettuati dai cittadini con bonifico bancario entro il quinto giorno, ma accreditati dopo.
È il caso, ad esempio, di una signora che si è vista recapitare nei giorni scorsi due richieste di integrazione del pagamento per verbali notificati tra la fine del 2013 e l’inizio del 2014, il primo per essere passata con il semaforo rosso e il secondo per transito in zona a traffico limitato. Differenze da versare pari a 209,60 euro e 105,50 euro. Qual è il punto? La signora, come attestano le ricevute bancarie, aveva provveduto in entrambi i casi a pagare la multa, proprio nel quinto giorno dalla notifica.

Stiamo studiando una soluzione, ha risposto il primo cittadino Paolo Perrone, “se il consiglio riterrà si potrà superare anche il parere del ministero. La circolare, alla quale si riferisce Perrone è quella che indica che a far fede è la data di valuta.“Si potrà approntare una proposta di deliberazione, ma poi sarà il consiglio ad assumersi la responsabilità del danno erariale”

 

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