NOVOLI- Nessuna telecamera a documentare la scena violenta seguita alla rapina avvenuta il 24 aprile scorso nel supermercato Di Meglio, a Salice Salentino. Solo una serie di testimonianze, 7 per l’esattezza, che hanno raccontato ai carabinieri di come i due banditi armati, per coprirsi la fuga, avessero, nel parcheggio, travolto con le ruote un anziano in bicicletta e avessero poi, anziché soccorrerlo, provato a schiacciarlo.
I testimoni, ognuno dei quali ha assistito alla scena da un’angolazione diversa, hanno permesso di realizzare questo filmato tridimensionale che ricostruisce esattamente come sono andate le cose, grazie ad un sofisticato programma, altamente tecnologico.
Il video è stato reso pubblico in occasione dell’arresto di uno dei due presunti rapinatori: Fabrizio Roma, 43 anni, fisioterapista di Novoli. L’uomo che secondo i Carabinieri della Compagnia di Campi Salentina, al comando del Maggiore Nicola Fasciano, impugnava l’arma.
I due hanno appena consumato la rapina: sono da poco passate le 19. Hanno seminato il terrore tra i clienti, costringendoli a stendersi per terra. Con un bottino di 3 mila e 500 euro salgono sull’Alfa 147 nera e mentre fanno marcia indietro travolgono l’anziano che cade e finisce sotto le ruote. I due non se ne accorgono. Un uomo sbatte le mani sul cofano per richiamare la loro attenzione. Si fermano, uno dei due scende a controllare ma risale in auto. L’auto riparte a tutta velocità , e nella fuga l’anziano viene travolto nuovamente.
Riporterà un trauma cranico e fratture i tutto il corpo, ma ha rischiato di essere ucciso. Proprio grazie alle testimonianze, a frammenti di ricordi,alle descrizione di piccoli particolari notati sull’auto, i carabinieri sono arrivati a lui. L’Alfa è stata trovata nel garage di casa di Fabrizio Roma. L’uomo ha tentato anche di ripulirla e di fornire un alibi poi rivelatosi falso. Il fisioterapista è stato arrestato in mattinata, e ora si cerca il complice
