TAVIANO- “Il centro non aveva le necessarie autorizzazioni. Non c’è stato alcun taglio, cgil non ha letto la delibera”. Il sindaco di Taviano risponde al sindacato, che aveva denunciato la chiusura arbitraria del centro polivalente per disabili.
La rabbia della Cgil funzione pubblica: “Prima di prendere una decisione così grave, l’amministrazione doveva ascoltare gli utenti disabili e i lavoratori assieme al Sindacato che li tutela, dando agli uni dignità di cittadini e agli altri dignità di lavoratori. Ancora una volta i tagli delle amministrazioni locali ricadono sui servizi sociali”. Di tutt’altro avviso il primo cittadino, che annuncia la nascita di un nuovo e più importante centro, grazie ad un finanziamento da due milioni appena ottenuto.
