LECCE- Politici nel mirino. L’ultimo caso si sarebbe verificato nelle scorse ore e riguarderebbe un messaggio contenente minacce di morte indirizzato da pseudo ambientalisti al senatore di Sel Dario Stefano. Lui avrebbe informato della vicenda la questura. Il movente del mittente sarebbe chiaro: Stefàno è stato tra i politici in prima linea nella battaglia contro la Xylella fastidiosa, le misure da adottare contro il batterio killer degli ulivi potrebbero portare anche al taglio di centinaia di alberi infetti. Potrebbe essere stata proprio questa possibilità a far crescere la tensione .
Solo poco più di 24 ore fa la scritta “Mantovano Talebano” con la vernice rossa è apparsa sulla facciata della chiesa San Giovanni Battista, in via Novara a Lecce. Ad accorgersene, il viceparroco che ha immediatamente allertato la Polizia. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Digos, ora a caccia degli autori. Pochi giorni prima Alfredo Mantovano, nell’auditorium parrocchiale adiacente alla chiesa, aveva preso parte ad una conferenza sul tema “Guerra alla famiglia naturale: ideologia del gender, unioni civili, matrimoni omosessuali”. Di qualche giorno fa, invece, la notizia delle nuove minacce di morte all’ ex ministro dei Beni culturali del governo letta, il salentino Massimo Bray, contenute all’interno di una lettera giunta alla redazione del quotidiano “il mattino” di Napoli.
Già lo scorso anno, a giugno, Bray fu oggetto di una lettera minatoria, motivo per il quale gli fu concessa la scorta. Si tratterebbe di un’altra intimidazione contro la sua azione a difesa della reggia di Carditello, in provincia di Caserta acquisita come patrimonio dello Stato sotto il suo mandato per salvarla dallo scempio e dall’incuria. Anche su questo episodio sono in corso le indagini.
