Ancora una giornata di passione per i pendolari pugliesi. Non è bastato il ritardo di 90′ del frecciargento Lecce–Roma, a causa di un guasto alla linea elettrica, proprio il giorno di Natale, in cui migliaia di persone si spostanto per raggiungere parenti e amici, la settimana è iniziata di nuovo male con un un ritardo, sempre sulla stessa linea, di circa tre ore, con percorso deviato e fermate soppresse.
Il Frecciargento, partito in orario da Lecce alle 6.07, alle 7.20 è rimasto fermo nei pressi della stazione di Bari Torre a Mare per consentire un controllo tecnico al treno, dai ha iniziato ad accumulare ritardi, inoltre è stato instradato da Bari a Benevento, sul percorso alternativo via Incoronata, con fermata a Incoronata anziché Foggia.
Questo non è stato però l’unico disagio per i pendolari: anche il regionale che collega Lecce a Bari ha viaggiato con un ritardo di 40 minuti, e intorno alle 8 è rimasto bloccato all’altezza di Torre a Mare per un inconveniente a un altro treno.
Utenti quindi sempre più esasperati, “È una vergogna! Pagare di più per un treno veloce e arrivare ugualmente tardi a lavoro” è uno degli amari commenti postati sulla pagina facebook Pendolari Pugliesi, “Siamo alle solite. Purtroppo, questi disagi si sono verificati tutto l’anno” scrive qualcun altro e infine qualcuno sintetizza: Di “veloce” ha solo il nome.
