BRINDISI – Si è presentato spontaneamente nella notte, poche ore dopo l’incidente, il conducente della Fiat 500L che a Brindisi ha investito un ragazzo di 12 anni lungo la complanare che costeggia la statale per Lecce. L’uomo, un 28enne brindisino, dopo essere fuggito subito dopo l’impatto, ha deciso di costituirsi ed è stato denunciato per omissione di soccorso. La polizia stradale ha sequestrato l’auto e ritirato la patente, mentre proseguono gli accertamenti per chiarire i minuti successivi alla fuga.
L’incidente è avvenuto, poco prima delle 23, in un tratto di strada spesso attraversato dai residenti dei quartieri vicini. Il 12enne era in compagnia di alcuni amici quando la vettura lo ha travolto, scaraventandolo sull’asfalto. I soccorsi sono stati immediati: il giovane è stato trasportato all’ospedale Perrino e ricoverato in Rianimazione con un politrauma. Le sue condizioni sono gravi ma non è in pericolo di vita.
Gli investigatori stanno ora ricostruendo con precisione la dinamica, analizzando le testimonianze e le immagini delle telecamere presenti nella zona. Resta da chiarire soprattutto cosa abbia spinto il 28enne a non fermarsi e cosa lo abbia convinto, poche ore dopo, a presentarsi spontaneamente alle forze dell’ordine.
