LECCE – Niente da fare. Anche questa volta il Como lascia Lecce con tre punti e un risultato netto. Che non ammette replica? Non proprio se sul vantaggio comasco il fallo ai danni di Ramadani è giudicato regolare. il braccio di Nico Paz sul volto di Ramadani è vero, al contrario della simulazione di Isaksen che indusse il VAR ad intervenire e ad annullare il gol di Sottil. Al Via del Mare il pasticcio lo fa l’arbitro e l’errore diventa doppio perché il VAR resta silente o, meglio, giudica tutto regolare. A farne le spese è pure Di Francesco espulso dopo aver protestato con il direttore di gara. La vittoria della squadra comasca è stata legittimata da una maggiore qualità degli ospiti e soprattutto dalla concretezza della compagine lariana. Al contrario del Lecce che, soprattutto in avvio di secondo tempo, non è riuscito a trovare il pari nonostante una pressione costante e qualche occasione non sfruttata. Non bene il sistema difensivo sul secondo e terzo gol. Lecce privo pure di qualche titolare di troppo: i tre nazionali partiti per la Coppa d’Africa, Gaspar (che sarebbe stato comunque assente per squalifica), Coulibaly e Banda, oltre a Berisha e Tete Morente. Nel Como si registravano, invece, i rientri di Perrone e Dossena.
AL 20′ il Como è in vantaggio: Nico Paz difende il pallone, ma allarga il braccio sul volto di Ramadani, poi va alla conclusione sporcata dalla deviazione di Tiago Gabriel che beffa Falcone, 0-1
Per Marchetti è tutto buono, VAR silente. Non Di Francesco che non le manda a dire e viene espulso.
Al 38′ cross di Vojvoda e acrobazia di Douvìkas, Falcone in angolo
Al 43′ discesa di Rodriguez che mette in mezzo, Siebert respinge, poi la fucilata di Alberto Moreno, ma Falcone è prontissimo.
Nella ripresa il Lecce parte fortissimo: al 3′ punizione di Sottil, Kaba prolunga, Maleh calcia e il pallone viene respinto da Butez prima del possibile tap in di Tiago Gabriel.
Sugli sviluppi di un corner, ancora di Sottil, il pallone arriva a Gallo che carica il sinistro, fuori non di molto.
Al 9′ Pierotti intercetta un passaggio di Butez, colpo di tacco di Stulic per Maleh che serve benissimo per Sottil, ma c’è l’anticipo provvidenziale di Van der Brempt.
Al 21′ il Como raddoppia: punizione per la squadra lariana e prima conclusione di Douvìkas respinta, poi ponte di Vojvoda per il tap in vincente di Ramon, 0-2. E sei minuti dopo il Como colpisce per la terza volta: Nico Paz trova il corridoio per servire Douvìkas che trafigge ancora Falcone, 0-3.
Deluso il presidente del Lecce Sticchi Damiani e i quasi trentamila del Via del Mare. Stabilito un nuovo record di presenze stagionali. Soddisfatto, invece, Fabregas il quale, squalificato, ha fatto dirigere in campo la squadra da Marco Cassetti, ex difensore giallorosso. Tra i protagonisti della partita ancora Nico Paz, a segno per la seconda volta contro il Lecce. Il 2025 si chiude per la squadra giallorossa con una sconfitta e sabato prossimo aprirà il nuovo anno con la trasferta in casa della Juventus.
