TARANTO – Non è crisi, ma la delusione è tanta. Tra i tifosi e la proprietà tarantina cresce l’amarezza per un campionato che, a diciotto giornate dalla fine dell’Eccellenza pugliese, vede la vetta della classifica allontanarsi: ora il primo posto dista sette punti.
Nell’ultima uscita stagionale, la squadra allenata da Panarelli cade per 2-1 in trasferta sul campo dell’Unione Calcio. Un ko che pesa, perché arriva ancora una volta in una gara che poteva segnare la svolta. Il cambio di allenatore, per ora, non ha prodotto gli effetti sperati: il gruppo continua a faticare, perde punti negli scontri decisivi e soffre anche contro le squadre di bassa classifica.
Adesso serve una risposta immediata. Nel prossimo turno contro lo Spinazzola non sono ammessi passi falsi. La società chiede una forte assunzione di responsabilità e non si escludono nuove rivoluzioni, dalla panchina al gruppo squadra.
La famiglia Ladisa, però, non molla e rilancia. L’obiettivo resta chiaro: vincere il campionato. A dimostrarlo è l’ennesimo intervento sul mercato del direttore sportivo Danilo Pagni, che ha portato a Taranto Sante Russo, esterno offensivo proveniente dalla Serie D.
