Un venerdì diverso dal solito, a Lecce, con il “Villaggio della Solidarietà”, un’iniziativa intensa e partecipata dedicata ai bambini di Gaza, nel nome della pace e della speranza. Non si è trattata di una semplice manifestazione, ma di una vera esperienza educativa, capace di far “toccare con mano” ai più piccoli che cambiare il mondo è possibile, che ogni gesto, anche il più semplice, può diventare un ponte di aiuto e umanità. Protagonisti assoluti sono stati gli alunni della Scuola dell’Infanzia, della Primaria di via Carrara e della Scuola Secondaria di Primo Grado dello Stomeo Zimbalo, coinvolti attivamente insieme alle famiglie, ai nonni, ai docenti e alla comunità locale.
Il Villaggio ha preso vita attraverso i mercatini solidali, con i manufatti artigianali realizzati dai bambini insieme ai loro nonni durante i laboratori, ma non solo.
Accanto a questi momenti, la presenza dell’AVIS, l’autoemoteca dell’Asl, e poi ancora la compagnia di speaker radiofonici, i punti ristoro e i colori della pace. Il tutto per un unico fine, devolvere il ricavato a sostegno dei bambini di Gaza. Un aiuto concreto quindi che nasce dal basso, da una scuola che educa non solo allo studio, ma alla responsabilità, alla pace e alla solidarietà.
