MELENDUGNO – Dal tentare l’impresa a entrare nella storia del volley salentino non è stato facile ma Melendugno ce l’ha fatta. Espugnata la roccaforte Brescia la squadra di coach Giunta approda a vele spiegate alla semifinale di Coppa Italia. Unica squadra dell’intero Sud Italia a restare in corsa nella prestigiosa competizione. Il PalaGeorge di Montichiari ha trasformato il sogno in realtà. La Narconon Volley Melendugno ha vinto con Banca Valsabbina Millenium Brescia per 1-3, al termine di un match tiratissimo che ha tenuto entrambe le squadre sul filo del rasoio all’insegna del chi sbaglia paga.
La sfida è stata un concentrato di emozioni e tattica. Melendugno è partita forte portando a casa i primi due set che hanno stordito le avversarie. 24-26 e 23-25 i parziali che rendono l’idea della battaglia vissuta in campo. Il terzo parziale a favore di Brescia, 25-23, è servito a tenere vivo Brescia ma ha preparato Melendugno allo scatto finale coinciso con un capolavoro tattico
Le biancorossonere hanno sfoderato una determinazione propria delle grandi squadre. Il “monster block” di Joly su Kavalenka, gli ace di Bulaich e Babatunde e la superba prestazione di Morandini, autrice di difese ai limiti dell’impossibile, hanno scavato un gap incolmabile, coronato da un finale all’insegna di una Colombino in versione wonder woman.
E’ un risultato storico. Entrare tra le prime quattro forze della Coppa Italia non è solo il trionfo di un gruppo straordinario, ma è una dedica all’intero territorio salentino
