LECCE – L’Università del Salento amplia la propria offerta formativa con due nuovi corsi triennali – Ingegneria Gestionale e Ingegneria Meccanica – attivi dall’anno accademico 2025/2026 presso il Dipartimento di Ingegneria dell’Innovazione. Due percorsi nati per formare professionisti in grado di guidare i processi di trasformazione tecnologica, digitale e sostenibile che stanno ridisegnando industria e società.
Formazione per la nuova industria digitale
Le nuove lauree rispondono alla crescente richiesta di figure professionali capaci di integrare competenze tecniche e ingegneristiche, con competenze gestionali e imprenditoriali. L’ingegnere gestionale diventa un profilo strategico nei settori della produzione, dell’organizzazione aziendale, dell’innovazione e della digitalizzazione, mentre l’ingegnere meccanico trova applicazione nelle tecnologie emergenti dell’industria e nei processi avanzati di progettazione.
Grazie al dialogo costante dell’Ateneo con imprese e istituzioni, i corsi si inseriscono in un ecosistema che valorizza trasferimento tecnologico, ricerca applicata e collaborazione diretta con il tessuto produttivo locale.
Un percorso moderno, multidisciplinare e internazionale
Il Corso di Laurea in Ingegneria Gestionale (classe L-9) prevede un percorso triennale da 180 CFU che integra discipline scientifiche di base e materie specialistiche:
- Primo anno: matematica, fisica, chimica, disegno industriale, informatica e programmazione.
- Secondo anno: tecnologie di produzione, sistemi energetici, economia e organizzazione aziendale, statistica, meccatronica.
- Terzo anno: project management, gestione dei processi, business analytics, marketing digitale, creazione di start-up, sostenibilità e cybersecurity.
La laurea triennale si collega in modo naturale alla laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, già attiva in lingua inglese, con la possibilità di accedere anche al double degree con il Politecnico di Tirana, che include un semestre all’estero nel corso internazionale Economical Engineering.
Didattica innovativa
La formazione si sviluppa attraverso lezioni, seminari con professionisti, project work e attività realizzate in collaborazione con le imprese. L’approccio didattico punta a potenziare sia le competenze tecniche sia le soft skills richieste dall’industria 5.0: lavoro in team, problem solving, autonomia di giudizio e capacità comunicative.
Sbocchi professionali, orientamento e sviluppo del territorio
I nuovi corsi formano figure molto richieste nei settori del manifatturiero avanzato, dei servizi tecnologici e della consulenza, della logistica e della supply chain, così come nelle imprese orientate alla ricerca industriale e nelle start-up che operano nell’innovazione., oltre che nella Pubblica Amministrazione Gli studenti sono supportati dal Centro Orientamento e Tutorato (C.Or.T.), che offre attività di orientamento, corsi zero per colmare eventuali lacune e un servizio di consulenza psicologica dedicato al benessere. Con questa nuova offerta, l’Università del Salento rafforza il suo ruolo di motore dell’innovazione nel territorio, contribuendo alla crescita di professionalità capaci di sostenere lo sviluppo locale con competenze avanzate e una visione internazionale.
